Manuale Tecnico: Prodotti e Soluzioni per la Protezione Passiva al Fuoco
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Estratti del catalogo

Manuale Tecnico: Prodotti e Soluzioni per la Protezione Passiva al Fuoco - 1

Il Tuo Partner nella Protezione Passiva al Fuoco Manuale Tecnico: Prodotti e Soluzioni

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Manuale Tecnico: Prodotti e Soluzioni per la Protezione Passiva al Fuoco - 5

Gentile lettore, Grazie alla fiducia di un numero sempre maggiore di clienti, AF Systems, nata nei primi anni ‘90, è ad oggi uno dei principali produttori Europei di sistemi tagliafuoco per attraversamenti di impianti. L’altissima specializzazione in questo segmento di mercato e l’esperienza diretta delle criticità di cantiere, hanno permesso alla nostra azienda di sviluppare negli anni sistemi innovativi, in grado di rispondere non soltanto ai più stringenti parametri normativi, ma anche alle richieste più particolari e specifiche portate avanti da molti utilizzatori dei nostri sistemi....

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Manuale Tecnico: Prodotti e Soluzioni per la Protezione Passiva al Fuoco - 6

Il presente documento fotografa la situazione delle certificazioni in un momento temporale preciso ed è probabile che al momento della lettura vi siano altre innovazioni/certificazioni di prodotto in corso d’opera che potranno essere incluse solo in una ristampa successiva. L’esperienza nella preparazione di cataloghi e documenti tecnici ci mostra che, nonostante i meticolosi controlli su figure, testi, riferimenti certificativi e dati dimensionali, non è possibile escludere con certezza la presenza di un errore. Per questo le schede che troverete nelle pagine seguenti avranno un valore...

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INTRODUZIONE Principi generali e quadro normativo attuale Sviluppo di un incendio: fasi Per prevenire e contrastare un incendio è necessario conoscere le cause e le condizioni che ne favoriscono l’innesco e lo sviluppo. In questo paragrafo e nei successivi approfondiamo gli elementi di base dell’incendio e delle misure applicabili affinché: - l’incendio non si verifichi; - l’incendio non si propaghi; - le persone coinvolte siano rapidamente poste in salvo; - fiamme e gas possano essere estinti al più presto. Queste conoscenze ci permetteranno di comprendere meglio la differenza tra i...

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Manuale Tecnico: Prodotti e Soluzioni per la Protezione Passiva al Fuoco - 8

INTRODUZIONE 4 - Decadimento Il progressivo esaurimento del combustibile inizia un processo di estinzione con graduale riduzione del flusso di calore generato: è la fase del decadimento. In questa fase il raffreddamento è lento e ugualmente pericoloso: zone apparentemente fredde testo, l’ambito della prevenzione include oltre alle misure di protezione antincendio, anche tutte le attività di formazione su rischi e comportamenti da tenere in caso di pianificazione di una strategia antincendio. Per ridurre al minimo il rischio incendi, occorre infatti Box 1 | Curve di temperatura e approccio...

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INTRODUZIONE Box 2 | Sistemi di protezione attiva e protezione passiva La protezione antincendio può essere di tipo attivo o passivo. Gli strumenti della protezione attiva comprendono tutti quei dispositivi che, in caso di incendio, hanno bisogno di un’azione o impulso “intelligente” esterno per svolgere la propria funzione. Tale azione può essere comandata da una mente umana (es. il vigile del fuoco che spegne le fiamme con un idrante) o artificiale (es. l’impianto di estrazione fumi attivato da un segnale della centralina di rivelazione) ed è normalmente finalizzata a estinguere...

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INTRODUZIONE Protezione strutturale Ai fini di una classificazione rilevante per gli obiettivi perseguiti dalla protezione passiva possiamo distinguere tre tipi di strutture: - Strutture semplici Elementi non continui (es. travi, pilastri, tiranti, catene), aventi pura funzione di sostegno meccanico. La mancanza di una funzione divisoria rende possibile caratterizzare la funzione antincendio di queste strutture soltanto attraverso la loro stabilità “R”. Al fine di misurare correttamente tale requisito è fondamentale che nei test siano inclusi carichi rappresentativi degli effettivi pesi che...

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INTRODUZIONE particolare definita da tre fattori: - servizi passanti; - supporto costruttivo; - prodotti impiegati. Al fine di valutare (e di comparare) diverse soluzioni è necessario considerare ciascuno di questi tre punti. Come ben noto la certificazione della resistenza al fuoco dei sigillanti posati in opera da un professionista antincendio deve basarsi su rapporti di classificazione o benestare tecnici (ETA) che abbiano nel loro campo di applicazione diretta (o estesa in base alle indicazioni delle normative EXAP) il caso reale di cantiere; non sono consentite estensioni o valutazioni...

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INTRODUZIONE Supporto costruttivo La norma distingue tra due tipologie: parete/solaio flessibile (costruzione a secco o in legno) e parete/solaio rigido (muratura, calcestruzzo...). Fermo restando l’impossibilità di estendere i risultati ottenuti su supporto orizzontale a un supporto verticale e viceversa; è importante sapere che per essere conforme al certificato, il supporto reale deve avere uno spessore e una densità maggiori, o uguali, a quelli testati. Nella prova le aziende produttrici puntano a utilizzare pareti (o solai) con lo spessore e la densità minori possibile, al fine di...

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INTRODUZIONE Box 3 | Il sistema più efficiente per una sigillatura EI 120? Figura 4a | Profondità di sigillatura 120 mm Figura 4b | Profondità di sigillatura 320 mm Figura 4c | Profondità di sigillatura 600 mm Il primo sistema, il nostro “caso base”, utilizza i cuscinetti AF Bags certificati con il lato “corto” di 120 mm disposto parallelamente allo spessore del supporto; è quindi disponibile il lato più lungo degli stessi di 300 mm per occludere la sezione dell’attraversamento. Il numero di unità necessarie a tamponare il varco è conseguentemente ottimizzato. Dal momento che non è stata...

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INTRODUZIONE Cavi elettrici (EN 1366-3) Gli attraversamenti di cavi elettrici costituiscono uno dei punti più critici per la compartimentazione degli edifici a causa dell’elevato rischio di innesco incendio che li caratterizza. Cortocircuiti e sovraccarichi di corrente, guasti ai conduttori o ai terminali di collegamento possono generare un forte surriscaldamento e logorare o “accendere” gli strati di isolamento dei cavi. I sistemi certificati secondo la norma EN 1366-3 riqualificano l’attraversamento proteggendo lo spazio libero intorno ai cavi e garantendo che in caso di incendio, fiamme...

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Tutti i cataloghi e le schede tecniche AF Systems

  1. AF COLLAR C

    1 Pagine

  2. AF SLEEVE B

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  3. AF MULTICOLLAR

    1 Pagine

  4. AF COLLAR

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  5. AF BRICK

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  6. AF CABLE COAT

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  7. AF SLEEVE B3

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  8. AF BAGS

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  9. AF PLUG

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